Mamma, oggi cucino io: in vacanza piccoli chef crescono

Bambini ai fornelli
Bambini ai fornelli
di Marina Moioli
3 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Agosto 2013, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 23:45

I bambini spesso amano muoversi tra pentole e fornelli. E allora perch non iscriverli a un corso di cucina studiato apposta per loro? Sono molte le strutture ricettive che in estate propongono divertenti e istruttivi soggiorni adatti ai piccoli chef. Ecco quattro proposte tutte da provare.

Tutti insieme al maso

Una bella proposta per mini chef è quella del maso Patener Hof di Castelrotto, in Alto Adige che fa parte della catena di agriturismi del Gallo Rosso. Qui la famiglia di Evelyn e Ingemar Plunger organizza anche corsi di cucina gratuiti per far conoscere anche ai più piccoli i sapori e i piatti più tradizionali della gastronomia altoatesina, a cominciare dallo strudel. Gli ospiti non pagano il corso, ma solo la cena che cucinano e poi mangiano. Il prezzo dipende quindi dal piatto che viene preparato.

Laboratori del formaggio in Val d’Aosta

Per tutta l’estate molte località della Valle d’Aosta , da Gressoney a Cogne, da Saint-Rhemy ad Antagnod le Apt della Valle d’Aosta propongono laboratori speciali in cui i bambini possono preparare la merenda con le loro mani e scoprire come si fanno il burro e i formaggi sotto la guida degli animatori, mentre i genitori sono liberi di dedicarsi alla scoperta del territorio.

In Maremma va in pentola l’orto

Coloratissime, nutrienti, sane e ricche di preziose vitamine: le verdure (specialmente se bio) sono un ingrediente fondamentale nella dieta dei più piccoli. Ma spesso scatenano capricci e rifiuti. Come fare? Al Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana in provincia di Grosseto hanno pensato di organizzare in estate un baby corso di cucina riservato ai più piccoli, per imparare a conoscere e apprezzare gli ortaggi, cucinandoli in prima persona.

Il pranzo così diventa un gioco, che inizia dall’orto dove i piccoli chef riconoscono e colgono i prodotti di stagione, poi li portano in cucina e insieme allo chef Clarence realizzano piatti sfiziosi. Come ad esempio il dolce con la zucca, uno dei piatti che i bambini possono imparare a preparare, insieme al sugo con pomodori freschi, la bruschetta con pomodoro, il tortino di fagiolini o zucchine.

E al castello si fa il mosto

A settembre invece, nel Castello di Gropparello in provincia di Piacenza ogni domenica c’è la «Festa dell’Uva», dove i bimbi diventano protagonisti della produzione del mosto. Pronti con i piedini a schiacciare i gustosi chicchi appena colti, saranno loro a cimentarsi nella nobile ed antica attività che trasforma la fine dell’estate in uno dei periodi più divertenti dell’anno. E dopo aver prodotto il succo color bordeaux potranno portare con sé il mosto con le vinacce. Un’esperienza che unisce didattica e svago e che con un biglietto unico comprende altre entusiasmanti attività: la visita della maestosa fortezza e l’ingresso al primo parco emotivo d’Italia, il Parco delle Fiabe, con fantastiche avventure in costume. E mentre i piccoli si cimentano nella pigiatura, i genitori possono deliziarsi il palato con degustazioni di vini dei Colli Piacentini, con vari menu in abbinamento, e il delizioso pranzo alla Taverna Medievale. Il prezzo del biglietto è di 18 euro per gli adulti e di 14 euro per i piccoli.

I NOSTRI CONSIGLI

Montebelli Agriturismo e Country Hotel, Località Molinetto Caldana (GR); tel. 0566.887100, www.montebelli.com (Il corso baby costa 20 euro, mentre il soggiorno parte da 110 euro per due persone in camera doppia a notte, con prima colazione).

Maso Patenerhof, via Patener 11, St. Valentin, Castelrotto (BZ); tel. 0471.706531.

Valle d’Aosta Booking, tel. 0165.33352, www.lovevda.it

Castello di Gropparello, via Roma 84, Gropparello (PC); tel. 0523.855814, www.castellodigropparello.it

(Il prezzo del biglietto è di 18 euro per gli adulti e di 14 euro per i piccoli).

© RIPRODUZIONE RISERVATA