Pontili, moli galleggianti e passerelle per l’attracco dei pescherecci. Ecco come cambia il porto di Gallipoli

Prende forma il progetto per il miglioramento e la messa in sicurezza della banchina Ferrovia a Gallipoli

Interventi al molo
Interventi al molo
di Vittorio CALOSSO
3 Minuti di Lettura
Lunedì 29 Aprile 2024, 08:57

Già installati i primi pontili nell’area portuale di Gallipoli. È in fase di realizzazione il progetto per il miglioramento delle infrastrutture preesistenti del porto per l’importo di 700mila euro. L’amministrazione comunale ha portato a compimento, già dallo scorso anno, l’iter per la sistemazione della banchina “Ferrovia-Niccolò Coppola” del porto mercantile dove sono ormeggiati i pescherecci della flotta gallipolina.

Il progetto

Nuovi pontili e moli galleggianti, passerelle, portali, corpi morti e catenarie: queste alcune delle principali innovazioni che andranno ad implementare i servizi per gli operatori ittici dopo che il Comune, già da un paio d’anni, aveva installato le colonnine per luce e acqua potabile ed effettuato le prime opere di messa in sicurezza della banchina.

I lavori sono eseguiti dalla ditta IngeMar srl di Milano, assegnataria dell’appalto, che ha il compito di realizzare il progetto dell’ufficio tecnico comunale e realizzato dall’ingegnere Leonida Maggio.

La spesa complessiva pari a 700 ila euro è interamente finanziata con il Fondo europeo per gli affari marittimi e per la pesca 2014/2020.

La sicurezza

L'intervento, approvato oltre un anno addietro dalla giunta comunale, si propone di migliorare il grado di operatività della banchina di attracco dei pescherecci, di accrescere il grado di sicurezza delle operazioni di imbarco e sbarco dei pescatori, del prodotto pescato, delle attrezzature delle unità navali, di rendere igienicamente compatibile la vendita diretta del pescato in banchina e di realizzare uno spazio sicuro per gli acquisti degli avventori.

Nel dettaglio saranno installati, lungo il primo tratto della banchina, 4 pontili in cemento armato a grande dislocamento (lunghi 12 metri), ormeggiati con corpi morti e catenarie, muniti di bottazzo e luce di posizione intermittente, di bitte, di scaletta di risalita.

Ad essi si accederà tramite passerella sostenuta da un portale con paranco manuale.

L’intervento sarà completato dalla realizzazione di quattro varchi nella recinzione, della messa in opera di banchi in acciaio per la vendita del pescato a km 0, di una cinquantina di dissuasori amovibili per la formazione di uno spazio pedonale e di segnaletica stradale da realizzare secondo le indicazioni della Capitaneria di porto.

È stata preliminarmente effettuata la bonifica ambientale del sito di intervento per l’allontanamento dei rifiuti situati sul fondale marino. Si tratta di un primo intervento, che interesserà circa 25 attracchi per motopesca fino a 20 metri, da completare, con finanziamenti successivi, lungo l’intera banchina assegnata al comparto della pesca.

È in fase di realizzazione il sistema di ormeggio dei moli galleggianti (corpi morti e catenarie) ed il posizionamento definitivo degli stessi.

Sulla banchina, delimitata opportunamente l'area di intervento, si procede invece con le lavorazioni relative alla posa in opera dei portali, delle passerelle, dei dissuasori e alla realizzazione dei varchi nella recinzione esistente ed infine con la messa in opera dei banchi di vendita del pescato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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