Un altro, l'ennesimo, litigio. E poi l'aggressione con tanto di minacce al padre di 72 anni. Una situazione quella di un giovane di Taurisano dedito al consumo di alcool e stupefacenti che si trascinava da diverso tempo: infatti era già in cura presso il centro di salute mentale di Casarano e il padre era stato costretto a denunciare il figlio a causa degli atteggiamenti pericolosamente violenti.
Ieri sera l’epilogo, dopo l'ennesimo litigio tra i due: il motivo era sempre la solita richiesta di denaro per comprare alcolici e al rifiuto opposto dal padre, il giovane, già in preda ai fumi dell'alcool, avrebbe dapprima sfogato la sua furia lanciando con forza il telecomando sul pavimento e poi avrebbe colpito l'anziano con un calcio alla spalla scaraventandolo contro il muro.
L'aggressione
L'uomo, dolorante e impaurito era scappato nell'abitazione dei vicini allertando il 113.
Lo scontro, evitato dai poliziotti, ha infervorato ancora di più il giovane che ha continuato a minacciare e a dimenarsi strattonando e cercando di colpire anche gli agenti, fino all'arrivo del personale medico rifiutando il trattamento sanitario. A questo punto per evitare di far degenerare la situazione, il giovane è stato immobilizzato e accompagnato negli uffici del Commissariato di Taurisano dove, al termine degli accertamenti di rito, è stato arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, tentata estorsione, sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.