Il gelo artico è pronto a segnare l'inizio del 2019, portando le temperature in picchiata anche di dieci gradi e neve a bassa quota al Centro e al Sud, con una tregua solo nel week end dell'Epifania. Sono due - secondo i meteorologi del Centro Epson Meteo - le irruzioni artiche che causeranno il drastico calo termico. Il primo fronte artico raggiungerà le Alpi e il settore adriatico nella seconda parte di mercoledì 2 gennaio, per poi propagarsi, tra giovedì e venerdì, a tutta l'Italia, accompagnato da burrascosi venti settentrionali che accentueranno la sensazione di freddo.
#Meteo: ALLERTA della Protezione Civile, VENTI GELIDI fino a 100 km/h, pericolo di MAREGGIATE. Ecco quando @ilmeteoit https://t.co/LKozXB06Zh pic.twitter.com/fxUIfHwrFr
— IL METEO.it (@ilmeteoit) 1 gennaio 2019
Il clima risulterà molto freddo ovunque, a tratti gelido con temperature fino a 8-10 gradi inferiori alle medie stagionali al Centro-Sud. Seguirà, nel fine settimana dell'Epifania, una fase di tregua caratterizzata dall'attenuazione delle correnti gelide e un conseguente rialzo termico. All'inizio della prossima settimana, invece, si prospetta la seconda irruzione artica che, probabilmente, determinerà uno scenario molto simile alla prima, con nevicate fin sulle coste sul medio-basso Adriatico e a bassissima quota fra Sicilia e Calabria«. Per le prossime ore, la protezione civile ha diramato l'allerta gialla per il maltempo su gran parte dell'Abruzzo e del Molise e sui versanti tirrenici della Sicilia, comprese le isole Eolie.
A Firenze, Genova e in tutto il Friuli Venezia Giulia, invece, c'è allerta per il rischio di forte vento.