È terminata nel primo pomeriggio di oggi l'udienza davanti ai giudici della Corte d'assise di Trani per l'omicidio di Claudio Lasala, il 24enne ucciso a coltellate nella notte fra il 29 e il 30 ottobre 2021 a Barletta, per un cocktail negato. Sul banco degli imputati ci sono il 21enne Michele Dibenedetto e Ilyas Abid di 19 anni accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Nel corso del dibattimento sono stati ascoltati due consulenti di parte dalla difesa del 21enne, sostenuta dall'avvocato Gaetano Sassanelli. Si tratta del medico legale Giuliano Saltarelli e del professore Enzo Kermol dell'università di Gorizia, esperto di psicologia, neuropsicologia e cinematica.
Secondo quanto sostenuto dal medico legale, la vittima è morta «non per la ferita latero-frontale» inferta con un coltello da Dibenedetto ma «per lo shock emorragico per una sfortunata angolazione del colpo che ha implicato una perdita copiosa di sangue», chiarisce il legale evidenziando che l'arma bianca usata per il delitto (trovata e sequestrata) «era un semplice coltellino da cucina».
La prossima udienza è stata fissata per venerdì prossimo quando sarà sentito il consulente di parte dell'altro imputato - un medico psichiatra - che si esprimerà sulle condizioni psichiatriche del 19enne.