Il mare dentro, da Saint Tropez a Venezia il design gioca con i ricordi delle vacanze. Ecco gli ultimi trend

Tanto azzurro: si gioca con spazi e volumi, colori e materiali

Il mare dentro, da Saint Tropez a Venezia il design gioca con i ricordi delle vacanze. Ecco gli ultimi trend
di Valeria Arnaldi
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 06:00

Reti da pesca appese al soffitto, lievemente incurvate da un peso immaginario.

E, sospesi all’intreccio di fili quasi quattrocento cristalli, come gocce, che si illuminano investiti da una luce laterale. O, di giorno, dal sole. Si chiama Lacrime del Pescatore la creazione del designer Ingo Maurer, sistema di illuminazione e poetica installazione, che porta i riflessi e le suggestioni di un moto di onde sulle pareti, regalando l’esperienza di una sorta di “immersione” nell’ambiente. Il mare entra dentro casa. Inevitabile desiderio di stagione e, perché no, conforto per la nostalgia invernale.

LE MUSE

Le mete di vacanza diventano muse dell’arredamento per portare nuova leggerezza e, più ancora, orizzonti inattesi nello spazio chiuso. Fu la laguna di Venezia, con le reti da pesca gocciolanti, rese scintillanti dai bagliori dell’alba a ispirare il designer, ma quelle “lacrime” di luce, di fatto, rimangono senza tempo e senza geografia – lo Studio Citterio le ha impiegate nell’Hotel Byblos a St. Tropez – capaci di dare corpo e movimento all’idea stessa di mare. E alla sua emozione. Portare l’effetto acquatico in casa non è così difficile. Sono molte le soluzioni che consentono di giocare con spazi e volumi. Si comincia da colori e materiali. L’azzurro intenso è tono che richiama le coste e i tetti degli edifici alle Cicladi, da Mykonos ad Amorgos e oltre. Le nuance smeraldine fanno correre la memoria alla Sardegna. E le palme, magari richiamate nella struttura di una lampada, ricordano spiagge tropicali. Innova crea Brezza, sistema componibile di sedute che, come si evince dal nome, usa il vento come modello – incantano le nuance azzurre – per creare giochi di forme. Lacividina presenta Waves, collezione di pouf, anche con piccolo schienale e disponibili in toni smeraldo, che, come si evince dal nome, rimanda alle onde e alla superficie d’acqua che si increspa. Ogni elemento nasconde un magnete, permettendo di creare l’incanto di uno scenario animato, anche con l’aggiunta dei tavolini abbinati, in cui sono inserite prese elettriche e usb. La credenza Caldera di Kare Design – impossibile non pensare ai tramonti di Santorini – conquista con il rivestimento in acciaio inox laccato: la lavorazione ricorda proprio il movimento dell’acqua.

CONCHIGLIE E NON SOLO

Non è soltanto il mare, in quanto tale, a incantare i designer. Sono anche conchiglie e coralli, che vengono ripensati come ricami su tessuti e complementi della tavola, come la fruttiera Mediterraneo di Alessi, che prende il suo design dalla natura dei fondali marini e conquista con ramificazioni in acciaio inossidabile di un colore rosso acceso. A rendere speciale la tavola, non tanto per la forma quanto per la filosofia, sono anche le cannucce ecosostenibili Murano Straws, certificate con marchio Vetro Artistico Murano. Belle e pratiche, sono “salutari” per l’ambiente. Secondo i dati della Plastic Pollution Coalition, in Europa le cannucce sono tra i primi rifiuti raccolti sulle coste e per smaltire una di quelle in plastica occorrono cinquecento anni. Atelier Biagetti porta in casa la lampada a forma di palma, in colorazioni accese, e aggiunge la wellness seat, seduta sferica, decorata come un pallone da spiaggia, a spicchi colorati, a ricordare svaghi d’infanzia.

Per una casa che perde i confini e porta l’estate in salotto. Tutto l’anno.

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