Rapina un magistrato e poi tenta il "cavallo di ritorno": arrestato

Rapina un magistrato e poi tenta il "cavallo di ritorno": arrestato
Rapina un magistrato e poi tenta il "cavallo di ritorno": arrestato
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Lunedì 20 Maggio 2024, 14:37 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 10:45

Su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, coadiuvati dal personale della Compagnia Carabinieri di Manduria e del Nucleo cinofili di Modugno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Potenza, hanno arrestato Alfredo De Fazio residente a Manduria: è accusato di rapina, lesioni personali e tentata estorsione contro un magistrato in servizio presso il Tribunale di Brindisi. Indagato per tale reato anche Guseppe Dimitri, nei cui confronti non è stata emessa misura cautelare dal Gip ma è stata disposta una perquisizione locale.

Cosa sappiamo

L’arrestato, nel corso di una rapina avvenuta nel dicembre 2022, avrebbe aggredito la vittima colpendola più volte, allo scopo di sottrarle un orologio e uno smartphone, dal valore stimato complessivo di alcune migliaia di euro, per poi tentare di farsi consegnare una somma con l'usuale schema del cosiddetto “cavallo di ritorno”, come corrispettivo per la restituzione della refurtiva, non riuscendovi.

Durante la perquisizione, a casa dell’indagato sono stati anche rinvenuti circa 80 grammi di hashish e più di 20 grammi di eroina, nonché materiale vario per il confezionamento come un bilancino di precisione e vari strumenti da “taglio”. 

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